LE INSONNIE SONO TUTTE UGUALI? DIFFERENZE TRA INSONNIE PRIMARIE E INSONNIE SECONDARIE

Come è possibile intuire dalle definizioni, nelle insonnie primarie, il disturbo del sonno si presenta indipendentemente da altre condizioni patologiche sia dal punto di vista medico che psicologico/ psichiatrico. Quindi in poche parole, l’insonnia esisterebbe a prescindere da qualunque altra variabile, anche se non ci fossero patologie (se presenti) e anche se non si assumessero determinati farmaci o sostanze (nel caso in cui si assumano). Questo non significa che nell’insonne primario non possa esserci una presenza concomitante di altre condizioni mediche o psicopatologiche ma le stesse non ne sono la causa, semplicemente “esistono insieme”: capita spesso, infatti, che chi soffre di insonnia primaria possa mostrare sintomi ansioso depressivi, ma non così gravi da poter soddisfare i criteri delle rispettive diagnosi di disturbi d’ansia o disturbi affettivi comunemente accettate dalla comunità medica.

Nelle insonnie secondarie invece, il disturbo del sonno è dipendente da un’altra condizione sottostante, quale un altro disturbo del sonno (come spesso accade), un disturbo psichiatrico, una patologia medica, un abuso di sostanze oppure può essere un effetto collaterale dell’uso di un farmaco. Le insonnie secondarie, a differenza delle insonnie primarie non sono quindi esistenti a prescindere ma hanno sempre un’altra causa. In quest’ultimo caso, infatti, è sempre importante rivolgersi a medici specialisti